Dal febbraio 1998 è in vigore in Italia il DPCM 05/12/97 che fissa i limiti di legge per i “Requisiti Passivi degli Edifici”
Cioè? Ogni edificio progettato e costruito dopo il febbraio 1998 deve rispettare valori di isolamento acustico di:
- pareti esterni per il rumore aereo di facciata
- pareti interne per il rumore aereo tra unità immobiliari distinte
- solai di calpestio per il rumore impattivo
- impianto ad uso continuo (es. impianto trattamento aria, climatizzazione) ed uso discontinuo (es. impianto idro-sanitario)
I miei servizi sono:
- progettazione per il rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici
- assistenza in cantiere per la posa qualificata
- misure in opera per il collaudo strumentale
Se non vengono rispettati i requisiti acustici passivi degli edifici? L’edificio non avrebbe i requisiti sanitari di abitabilità! Il proprietario dell’immobile potrebbe richiedere al costruttore/venditore il ripristino delle condizioni di legge ovvero i danni derivanti dall’impossibilità di intervenire ovvero la risoluzione (con danni) del contratto e la restituzione dell’immobile.
